Come scrivere “email marketing” efficaci

Per prima cosa è utile specificare che email marketing e newsletter non sono la stessa cosa. Ci son precise differenze tra le due modalità di invio di messaggi di posta elettronica ai propri clienti.

La prima sostanziale differenza tra una newsletter e una email promozionale è la grafica. La newsletter ha una grafica esteticamente molto curata e sempre riconoscibile, si tratta infatti di una rubrica periodica che l’utente è abituato a leggere, dunque è importante che la grafica sia immediatamente riconoscibile e in continuità con quelle precedenti. Invece, in una mail di email marketing (o DEM) la grafica può cambiare ad ogni singolo invio ed è più accattivante in quanto deve attirare in pochi secondi gli occhi degli utenti.

Seconda grande differenza sono i tempi di invio: l’invio di una email promozionale è occasionale e dipende dalle promozioni, lanci di nuovi prodotti o novità esclusive che ruotano intorno ad un’azienda. La frequenza di invio di una newsletter è invece costante e gli utenti che vi si iscrivono si aspettano un messaggio a cadenza regolare e programmata.

Ma come si scrive un’email marketing?

La cosa migliore è ovviamente farlo fare ad un copywriter professionista, ma se questo non fosse possibile ci sono alcuni tips fondamentali da seguire per una scrittura “home made”.

Innanzitutto è bene ricordare che bisogna puntare su semplicità e brevità. Il messaggio deve essere immediato, per essere letto senza troppo impegno dagli utenti (teniamo sempre presente che la maggior parte di noi cestina spesso, quasi in automatico, i messaggi promozionali). Una strategia efficace è personalizzare le email, ad esempio utilizzando in apertura il nome dell’utente (con piattaforma che permettono di farlo automaticamente).

La personalizzazione dell’offerta farà in modo che il cliente si senta privilegiato e questo sarà un motivo di convincimento in più ad usufruire di quella speciale promozione, chiamare per nome i propri destinatari attirerà sicuramente la loro attenzione.

La seconda cosa che non può mancare nell’email è la CTA (Call To Action) ossia un invito rivolto all’utente a compiere una determinata azione sul web: “scopri di più”, “scarica questo contenuto esclusivo”, “visita la nostra pagina”.

Per quanto riguarda l’aspetto grafico è utile ricordare di utilizzare sempre un font leggibile, semplice e facilmente riconoscibile. Altro consiglio è sfruttare il bold/grassetto, il corsivo o l’utilizzo di colori differenti (ma senza esagerare!) per evidenziare alcuni messaggi, la CTA o eventuali link ove presenti.

Sempre interessante è sfruttare un pò di tecniche dello storytelling per appassionare i clienti alla propria storia aziendale, utile per poter regalare una buona immagine dell’azienda a nuovi clienti.

La scrittura dell’oggetto dell’email è fondamentale: dovrà essere breve (circa 30 caratteri), accattivante e convincente poichè si tratta delle prime righe che un utente leggerà e da queste deciderà se ha senso aprire la mail e continuare la lettura oppure se cestinarla direttamente.

Nella chiusura della email, invece, serve assicurarsi di aver riportato tutti i contatti, non solo indirizzo o numero di telefono ma anche link al proprio sito e a tutti tuoi profili social aziendali, per fare in modo che un potenziale cliente possa contattarti facilmente.

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Email marketing, cos’è e come funziona