CSR: il Green Marketing

Il Green Marketing è sicuramente uno dei pilastri fondamentali delle strategie di comunicazione  delle organizzazioni di oggi che vogliono avere un impatto positivo nel mondo di domani. 

In questo modo il marketing diventa anche veicolo per portare sul mercato il risultato del lavoro di quell’azienda e che rispecchierà con coerenza il suo livello di sostenibilità.

In breve possiamo dire che il Green Marketing (altresì chiamato Environmental Marketing) è l’insieme delle attività e delle strategie messe in atto da un’azienda per contribuire a migliorare la propria sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di restituire qualcosa al pianeta.

I principi fondamentali del marketing sostenibile sono due concetti molto validi: quello di “restituzione” e quello di “responsabilità”.

Il concetto di “Restituire” significa l’avere consapevolezza di esercitare un impatto sul pianeta (magari a livello di emissione di sostanze inquinanti o di spreco di risorse) e voler migliorarsi, adottando comportamenti produttivi più etici, ottimizzando il consumo di energia, risorse e materie prime.

Il concetto di “Responsabilità” è il fulcro centrale dell’intera CSR. Se ormai ci si aspetta che tutte le aziende esistenti, di qualsiasi dimensione, abbiano un occhio di riguardo per il pianeta, tantopiù la CSR diventa fattore igienico per le nuove aziende del panorama globale, specialmente per le start up e le digital oriented, che vogliono porsi da subito come business sostenibili.

Dando per scontato il vantaggio più filantropico, cioè il fatto che dare valore alla sostenibilità ambientale sia positivo e giusto in sé, per le aziende ci sono anche ritorni d’immagine più che positivi.

Se ci si vuole dedicare ad una strategia di Green Marketing serve partire da tre assiomi fondamentali: coerenza, trasparenza, concretezza.

Al giorno d’oggi i consumatori sono sempre più attenti a ciò che acquistano e all’impegno etico dei brand. Non solo…sono anche disposti a pagare di più pur di avere la garanzia di un prodotto a basso impatto sul pianeta! E questo è confermato da una ricerca Nielsen secondo cui per il 75% degli intervistati (la ricerca è stata condotta su un campione rappresentativo dei responsabili d’acquisto italiani tra i 18 e i 65 anni) è contemplabile pagare di più un prodotto solo perché è ambientalmente sostenibile, o perché lo è la sua confezione (73%).

Questo ci fa capire che rivolgersi a un mercato così consapevole significa non potersi permettere inganni, incoerenze o mezze verità.

La trasparenza fa la differenza: a tutto vantaggio di una brand reputation positiva.

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MISSION & VISION: fattori chiave per l’identità di un’azienda

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