MISSION & VISION: fattori chiave per l’identità di un’azienda
Nelle realtà aziendali i termini “mission” e “vision” vengono spesso utilizzati (e spesso anche confusi), ma proviamo a fare un pò di chiarezza. Punto in comune è che sono entrambi elementi imprescindibili per comprendere l’identità di un’azienda. Servono a comunicare l’obiettivo che l’azienda intende raggiungere e quali sono i traguardi che si è prefissata. Generalmente vengono definiti nella fase di creazione, momento in cui è possibile ci sia confusione attorno al mission statement e al vision statement o alle loro differenze, ma è possibile riprenderli in mano o modificarli anche strada facendo.
La mission è la base per la vision: dovrebbe essere più ampia possibile, per non limitare nel tempo le possibilità e rispecchia l’utilità dell’azienda, intesa come la motivazione che ha portato alla costituzione dell’azienda stessa.
Vediamo alcuni esempi di mission di aziende di successo:
Google: “Our company mission is to organize the world's information and make it universally accessible and useful.” (Organizzare le informazioni di tutto il mondo e renderle universalmente fruibili e utilizzabili.)
Amazon: “We strive to offer our customers the lowest possible prices, the best available selection, and the utmost convenience.” (Cerchiamo di offrire ai nostri clienti il prezzo più basso possibile, la miglior selezione disponibile e la massima convenienza)
Apple: “To bringing the best user experience to its customers through its innovative hardware, software, and services.” (Per offrire la migliore esperienza da utente ai nostri clienti attraverso hardware, software e servizi)
Basandosi sulla mission si potrà poi formulare la vision che generalmente consiste in una frase semplice e chiara, meglio se capace di emozionare il lettore o comunque fornirgli immediatamente una spiegazione che riguarda gli obiettivi che si prefigge l’azienda stessa. L’obiettivo spiega il contributo positivo che l’azienda intende apportare ai propri clienti ma anche al territorio in cui sorge o alla società in generale.
Riprendiamo gli esempi sopra e vediamone ora le vision:
Google: “To provide access to the world’s information in one click.” (Fornire accesso alle informazioni mondiali in un solo clic.)
Amazon: “to be Earth’s most customer-centric company, where customers can find and discover anything they might want to buy online.” (Essere l’azienda più cliente-centrica della Terra, dove i clienti possono trovare e scoprire ogni cosa potrebbero voler acquistare online.)
Apple: “to make the best products on earth, and to leave the world better than we found it.” (per realizzare i migliori prodotti sulla Terra e per lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato)
Diciamo che generalmente è il board aziendale (di solito presidente e amministratore delegato) a curare lo sviluppo della vision e della mission, ma può essere interessante coinvolgere anche i collaboratori stessi, magari presentando loro alcune proposte in modalità di sondaggio e lasciando la possibilità di scegliere tra le diverse opzioni.
In fondo, se consideriamo che un’azienda punta al raggiungimento di determinati obiettivi prefissati è importante che ne siano al corrente anche tutti i collaboratori, per poter navigare insieme e con motivazione verso quella direzione, no?